Per ragionare di: violenza di genere
Eccoci al secondo appuntamento di Rifugi, splendida iniziativa della casa editrice Settenove, che ci invita a parlare di donne, dei diritti delle donne, del patriarcato, della violenza, dell’omosessualità e dell’omotransfobia.
Abbiamo incentrato il primo incontro sul consenso, ci siamo chiest* cosa sia e perché sia così fondamentale parlarne.
Nel secondo incontro, invece, che si terrà venerdì 1° dicembre alle ore 18:30 abbiamo pensato di parlare di violenza di genere. La violenza può essere prima di tutto verbale e psicologica e anche, ovviamente, fisica. La violenza che sempre più spesso si verifica nei confronti delle donne e delle persone della comunità LGBTQIA+.
Proveremo a capirne le cause, i moventi e i modi per uscire dalla spirale buia della violenza.
Con noi avremo due ospiti straordinari: Maria Anna Di Gioia e Luciano Lopopolo.
Maria Anna Di Gioia è docente di Lingua inglese nella scuola secondaria di secondo grado, Maria Anna Di Gioia, docente di lingua inglese, autrice del libro “Com’è l’acqua? Riconoscere il mare invisibile del patriarcato” (ed. Settenove), si occupa di didattica e web, femminismi e saperi di genere. È coautrice di English around the Web (B.A Graphis editore, 2006) e anima il blog Laparolaeffe. ll mio spazio di ricerca su femminismi e saperi di genere, e di «Com’è l’acqua?». Riconoscere ogni giorno il mare invisibile del patriarcato.
Luciano Lopopolo, Presidente del Comitato Territoriale Arcigay Barletta-Andria-Trani, da sempre impegnato nella lotta dei diritti della comunità LGBTQIA+, verso i quali sensibilizza anche ragazzi e ragazze nelle scuole.
Per info e prenotazioni 3939158940.
